I consigli dell'esperto: come leggere la bolletta!

Leggere ed interpretare correttamente la bolletta dell'energia elettrica può risultare difficile a chi non è abituato ad alcune voci.
Tuttavia, risulta l'unico modo in cui possiamo essere sicuri di non pagare più del dovuto e di conoscere quanto è il nostro consumo di elettricità reale. Una comprensione completa della nostra situazione energetica ci permetterà trovare la tariffa energia elettrica più conveniente secondo le nostre esigenze.
Sebbene siano presenti sul mercato diversi fornitori di tariffe energia elettrica e ognuno proponga differenti tariffe e offerte, il modello di bolletta è sempre lo stesso, perché le regole in questa materia sono dettate dall’Autorità di Energia Elettrica. Quindi, ci serviremo di una bolletta ENEL dell’offerta E-Light come esempio.
La bolletta è sempre divisa in almeno tre parti: Sintesi, Dettaglio e Comunicazioni; se avete scelto di fare il pagamento attraverso Bollettino Postale lo troverete prestampato in un foglio aggiuntivo. Inoltre, si possono aggiungere altri fogli con promozioni o informazioni. La Roberto Cocciarelli di Roma vi aiuta a capire.

Spiegazioni

Vi siete mai chiesti cosa sono tutte quelle voci in bolletta? Come leggerla e interpretare ogni singola voce di costo?
La prima pagina della bolletta è quella più importante perché presenta una sintesi di tutta l’informazione riguardo il servizio; perciò, su questo foglio faremmo un’analisi esaustiva.
La prima pagina: i dati cliente.
In alto a destra troverete i vostri “Dati cliente”, ossia il Numero Cliente (importante per tutte le comunicazione tra voi e il fornitore) e il Codice Fiscale dell’intestatario della fornitura. A sinistra in alto, si trova l’indirizzo del luogo che usufruisce dell’energia elettrica, che può essere diverso dall’indirizzo di recapito dove il fornitore invia la bolletta (che troverete a destra, sotto i Dati Clienti).
Ogni fornitura viene identificata dal Codice POD (dell’inglese Point Of Delivery), un codice europeo che determina in modo preciso dov’è ubicato il punto di prelievo dell’energia. Subito sotto si può trovare il Numero di Presa, che identifica il collegamento del contatore al punto di distribuzione, ma questa voce non è sempre presente. Non c’è bisogno di ricordare questi dati: per ogni eventuale comunicazione con ENEL, basta che abbiate a disposizione il vostro Numero Cliente.
In seguito (a volte a sinistra, a volte centralmente) troverete tutti i canali che il fornitore mette a vostra disposizione per eventuali problemi: il Servizio Clienti, Segnalazione Guasti, Informazioni e Reclami Scritti. Tutti gli indirizzi, numeri di telefono, siti web e caselle di posta elettronica si trovano in questo riquadro.
Dov’è il totale da pagare?

Il riquadro centrale e più visibile della bolletta è quello dove si trova il Totale da Pagare, la Data di Scadenza, il Numero e la Data del documento, il Periodo a cui fa riferimento l’importo e la situazione dei precedenti pagamenti.
Se la vostra modalità di pagamento è la domiciliazione bancaria o postale, sotto troverete riportato il nome dell’istituto di credito su cui avete chiesto l’addebito.
Che offerta o tariffa ho a casa? Che tipo di contatore ho?

Sotto il quadro centrale a sinistra, troverete un riquadro con il Riepilogo dei Dati del vostro contratto: l’Uso (domestica, residente o non residente), la Tipologia dell’Offerta che avete scelto e la Tensione di Fornitura; inoltre vedrete la Potenza Contrattualmente Impegnata, cioè quella che avete richiesto alla data della stipula del contratto; la Potenza Disponibile invece è la massima potenza prelevabile, oltre alla cui il contatore scatterà e si dovrà procedere alla sua riattivazione manuale. La potenza disponibile corrisponde alla potenza contrattualmente impegnata aumentata del 10%.
Tra questi dati troverete inoltre laData di Attivazione della Fornitura; di solito non coincide con quella della firma del contratto, ma di avvio del servizio elettrico o di rinnovo del contratto.
Poi si trova la tipologia del contatore installato; se avete un Contatore Elettronico Gestito per Fasce (EF), vuol dire che è in grado di misurare la energia delle diverse fasce orarie (F1, F2, F3). Invece, ilContatore Elettronico Gestito Monorario (EM) non è capace di fare questo tipo di misurazioni. Se avete ancora un contatore del vecchio tipo verrà riportato come Contatore Tradizionale (T).
Finalmente, l’ultimo dato di questo riepilogo è forse uno dei più interessanti: il Consumo Annuo in kWh, ossia, il consumo fatturato degli ultimi 365 giorni rispetto al periodo indicato in bolletta. Questo dato è importante perché sapendo quanta energia veramente consumate nell’anno, potete consultare il nostro portale per trovare la tariffa energia elettrica più adatta a voi.
Dove trovo la lettura del periodo?

Sotto questo riquadro ne troverete un altro: il Riepilogo Letture e Prelievi, ossia il periodo a cui si riferiscono i consumi della vostra fattura. La prima colonna del riquadro contiene la lettura iniziale o Lettura Precedente e la seconda si riferisce a quella finale, indicata come Lettura Attuale.
Fate attenzione che sotto quest’ultima voce troverete la parola “Rilevata” se è stata presa direttamente dal contatore, “Stimata” se calcolata dal fornitore come la migliore stima dei consumi storici in mancanza di letture rilevate o “Autolettura” se è stata comunicata da voi.
Nell’ultima colonna si trova il Consumo di riferimento della bolletta espresso in kWh (chilowatt/ora).
Se il vostro contatore è programmato per rilevare i consumi in fasce orarie, troverete tre letture: F1, F2 ed F3; attenzione però che questo non vuol dire che i consumi siano calcolati con diversi prezzi nelle varie fasce; quei prezzi differenziati vengono concessi solo se si ha una tariffa a maggior tutela bioraria.
Come è composto il totale da pagare?

Il riquadro a destra contiene il Riepilogo Importi, con i dettagli sui totali che hanno portato all’importo da pagare.
In breve, La voce Totale Energia Elettrica Fornita ed Imposte è la somma del Totale Servizi di Vendita,Totale Servizi di Rete e Totale Imposte (quest’ultima non è sempre presente).
Alla cifra così calcolata viene aggiunta l’Iva del 10%, per ottenere il Totale della Bolletta.
Il dettaglio delle letture e consumi che sono stati prelevati, e i costi aggiuntivi che vengono sommati per arrivare al totale da pagare si trova nella seconda pagina della bolletta. Basta leggere la Parte 2: Il Dettaglio, le Comunicazioni e il Bollettino Postale per conoscere con precisione tutte queste voci.

Imparare a leggere la bolletta ENEL consente al cliente di conoscere la sua situazione energetica, per eventualmente cambiarla cercando la tariffa energia elettrica più conveniente.

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